FutureCem

Favorire la transizione a basso contenuto di carbonio nel cemento grigio e bianco

Mentre l’industria del cemento affronta la doppia sfida di soddisfare la crescente domanda riducendo al contempo l’impatto ambientale, la strategia di Cementir si concentra sulla riduzione delle emissioni di carbonio, sull’avanzamento delle tecnologie a basso contenuto di carbonio e sulla promozione della crescita sostenibile.
 

di Michele Di Marino e Stefano Zampaletta, Cementir Group, Italia

 

Attraverso l’uso di combustibili alternativi, materie prime e tecnologie avanzate di cattura e stoccaggio del carbonio, Cementir continua a promuovere l’innovazione nei prodotti e nelle tecnologie a basso contenuto di carbonio per ridurre l’impronta del cemento. L’azienda ha sviluppato FUTURECEM® e D-Carb®, offrendo ai mercati del cemento grigio e bianco alternative a basso contenuto di carbonio rispetto ai cementi Portland tradizionali.

Tecnologia calcare-argilla calcinata: FUTURECEM®

FUTURECEM® è il risultato di una ricerca applicata sviluppata negli ultimi anni presso il Centro Ricerca e Qualità del Gruppo Cementir ad Aalborg, Danimarca. Tale ricerca copre l’intera catena del valore, dalla valutazione delle materie prime alla tecnologia di produzione e al calcestruzzo.

Questo cemento grigio a basso contenuto di carbonio si basa sulla sinergia tra calcare e argilla calcinata, che consente la sostituzione del clinker nel cemento. La combinazione di materiali ha portato a un cemento più sostenibile e performante, con una riduzione dell’impronta di carbonio fino al 30% rispetto al cemento Portland ordinario, mantenendo resistenza e qualità.

FUTURECEM® è disponibile sul mercato danese dal gennaio 2021, posizionando il Gruppo Cementir come leader nel cemento sostenibile e a basso contenuto di carbonio. Tale cemento è stato rivolto principalmente al segmento del calcestruzzo preconfezionato (RMC), dove i clienti ne sfruttano le proprietà per ottenere calcestruzzo più stabile e facile da pompare, una sfida tipica in Danimarca. La crescita nel segmento RMC è proseguita nel 2024 e 2025 sia in termini di clienti che di quota di mercato.

Anche i produttori di prefabbricati danesi stanno adottando FUTURECEM®, apprezzando il colore marrone chiaro del calcestruzzo, considerato come segno di qualità e prova visibile della sostenibilità.

Espansione oltre la Danimarca

Nel 2023 la produzione di questo cemento a basso contenuto di carbonio è stata avviata presso CCB, la filiale belga di Cementir Group. FUTURECEM® è stato pienamente commercializzato in Francia e Belgio dopo la certificazione ATG, necessaria per l’uso secondo gli standard belgi.

Grazie a questo sviluppo, CCB ha potuto esplorare nuove applicazioni e affrontare il mercato RMC nelle classi di esposizione più rilevanti. FUTURECEM® è ora un riferimento anche per gli elementi prefabbricati.
 

Sviluppi nel 2025

Nel 2025, FUTURECEM® è stato introdotto con successo nella prefabbricazione in calcestruzzo per la produzione di piastrelle e pavimentazioni a doppio strato, riducendo notevolmente l’impronta di carbonio e mantenendo alta qualità e proprietà del prodotto finale. FUTURECEM® ha avuto una crescita rilevante in questo segmento di applicazioni.

FUTURECEM® ha guadagnato terreno anche nel segmento retail, con diverse catene di bricolage (DIY) che lo hanno inserito nella gamma offerta per rispondere alla domanda di prodotti a basso CO₂.

Casi studio

  • Nel 2025 FUTURECEM® è stato utilizzato per la produzione del calcestruzzo di uno dei più grandi edifici stampati in 3D al mondo, The Forest Track a Holstebro, Danimarca (36 unità abitative studentesche).
  • Il progetto UN17 Village a Ørestad, Copenhagen (oltre 500 appartamenti), completato nel 2024, è noto come il primo progetto residenziale che integra tutti i 17 Obiettivi Globali ONU.
  • Per la sede Bjarke Ingels Group, aperta nel 2023 e premiata con il certificato DGNB Gold, sono stati utilizzati 4880 m³ di RMC a base FUTURECEM®. L’uso di UNI-Green (ora UNI-Versal) ha portato a una riduzione di circa il 25% della CO₂.
  • Nel 2024 Unicon Denmark ha lanciato la serie UNI-PLUS, basata su FUTURECEM® e su ulteriori iniziative, che riduce le emissioni di CO₂ fino al 50%. Unicon sfrutta inoltre appieno il fatto che FUTURECEM® sia documentato attraverso una Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) aggiornata, garantendo che le EPD RMC di Unicon rimangano le migliori della categoria e forniscano al mercato credenziali documentali essenziali.
Il progetto UN17 Village a Ørestad, Copenhagen, Danimarca, è il primo progetto residenziale che integra tutti i 17 Obiettivi Globali delle Nazioni Unite nello stesso edificio e utilizza FUTURECEM® nel calcestruzzo preconfezionato e negli elementi prefabbricati.

Il progetto UN17 Village a Ørestad, Copenhagen, Danimarca, è il primo progetto residenziale che integra tutti i 17 Obiettivi Globali delle Nazioni Unite nello stesso edificio e utilizza FUTURECEM® nel calcestruzzo preconfezionato e negli elementi prefabbricati.

Decarbonizzazione del cemento bianco: D-Carb®

L’impegno di Cementir per la sostenibilità si estende anche al cemento bianco con il lancio di D-Carb®. La produzione sostenibile di cemento bianco è più complessa rispetto al grigio, per differenze di processo e requisiti colorimetrici. Le azioni comuni volte a ridurre l'impronta di carbonio della produzione di cemento grigio non sono adatte alla produzione di cemento bianco.

D-Carb® è un nuovo marchio ombrello per cementi bianchi a basso contenuto di carbonio, a supporto degli sforzi di decarbonizzazione del gruppo. La gamma D-Carb® è stata lanciata nei mercati europei nel 2024 con il cemento II/A-LL 52.5R, che ha un’impronta di carbonio inferiore del 15% rispetto ad Aalborg White® CEM I, mantenendo alte prestazioni e credenziali di sostenibilità validate da EPD di terze parti.

Grazie all’esperienza interna, la sinergia tra clinker Aalborg White e calcare è stata ottimizzata, ottenendo prestazioni eccellenti e reologia superiore, ideale per applicazioni fluide e calcestruzzi autocompattanti con finitura simile al marmo.
Questo sviluppo è stato preceduto da anni di ricerca e sviluppo e da approfondite prove su scala industriale. 

Dal suo lancio, D-Carb® ha rapidamente ottenuto ampio riconoscimento e diffusione in diversi settori industriali. I clienti hanno sperimentato una transizione graduale da CEM I a D-Carb®, poiché si integra bene con i loro processi produttivi senza richiedere modifiche significative alla formulazione. È possibile ottenere prestazioni elevate anche con una messa a punto specifica.

Progetti

D-Carb® è ora ufficialmente utilizzato in due progetti di C-concrete, parte del Gruppo Cordeel. Il primo è la nuova sottostazione ad alta tensione GIS da 380 kV ad Amaliahaven, nei Paesi Bassi, per TenneT, dove vengono impiegati pannelli sandwich prefabbricati bianchi realizzati con D-Carb®. Il progetto dovrebbe essere completato all'inizio del 2026. 

Il secondo è l'ospedale AZ Jan Portaels a Vilvoorde, in Belgio, progettato come ospedale del futuro, dove D-Carb® è stato utilizzato per produrre telai prefabbricati per facciate. Con un elevato grado di bianco e prestazioni di resistenza eccezionali, D-Carb® offre sia durata strutturale che eleganza visiva in questo progetto di ingegneria e costruzione.  

Un terzo progetto in cui è stato utilizzato D-Carb® è il progetto Aquamarijn Residence a De Panne, in Belgio, realizzato da Enjoy Concrete. Aquamarijn è un suggestivo complesso costiero di 11 piani. I parapetti prefabbricati in calcestruzzo dell'edificio sono stati realizzati con cemento bianco a basse emissioni di carbonio D-Carb, con altezze variabili tra i piani inferiori e quelli superiori. Ai piani inferiori, i parapetti sono più alti per bloccare la vista dalle strade circostanti, garantendo una maggiore privacy agli spazi interni. Il progetto richiedeva cemento bianco di alta qualità e ad alte prestazioni per produrre calcestruzzo autocompattante adatto agli elementi dei parapetti.

In linea con la strategia di decarbonizzazione del Gruppo Cementir, quest'anno la famiglia D-Carb® è stata estesa alla regione Asia-Pacifico, avvicinando il gruppo al suo impegno di raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050. Inoltre, rafforza il suo sostegno ai settori dell'edilizia e delle costruzioni nel raggiungimento degli obiettivi chiave di decarbonizzazione.

D-Carb® è stato utilizzato per la produzione di pannelli sandwich prefabbricati bianchi destinati alla nuova sottostazione ad alta tensione di Amaliahaven, nei Paesi Bassi.

D-Carb® è stato utilizzato per la produzione di pannelli sandwich prefabbricati bianchi destinati alla nuova sottostazione ad alta tensione di Amaliahaven, nei Paesi Bassi.

Gamma di soluzioni a basso contenuto di carbonio

Per supportare la transizione, Cementir Group produce anche cementi blended sfruttando SCM come cenere volante, scorie di altoforno e pozzolana, offrendo soluzioni a basso contenuto di carbonio e contribuendo agli obiettivi di riduzione delle emissioni.

I prodotti a basso contenuto di carbonio di Cementir rappresentano un contributo fondamentale e lungimirante alla trasformazione green del settore delle costruzioni, dove cemento e calcestruzzo restano materiali indispensabili. L’azienda continua ogni giorno lo sviluppo e la progettazione di nuovi prodotti in collaborazione con i clienti per garantirne la validità sul mercato.